“Le Scarpe Rosse” di Joanne Harris è il seguito tanto atteso del celebre romanzo “Chocolat”, e si inserisce con maestria nel panorama letterario con una trama avvincente e personaggi indimenticabili. Affrontare un seguito può essere un compito arduo per qualsiasi autore, poiché bisogna soddisfare le aspettative dei lettori mantenendo intatta l’originalità che li ha incantati nel primo libro. Tuttavia, Harris dimostra di essere all’altezza del compito, offrendo una storia ricca di mistero, magia e profondità emotiva.
La trama
Il romanzo si svolge quattro anni dopo gli eventi di “Chocolat”, con Vianne e Anouk che cercano di vivere una vita tranquilla a Parigi sotto nuove identità. Montmartre è un luogo completamente diverso rispetto a Lansquenet: i tarocchi, gli incantesimi e persino il vento sembrano essere scomparsi, lasciando un vuoto nel cuore di Vianne e Anouk.
La trama intricata di “Le Scarpe Rosse” si dipana attraverso l’introduzione di nuovi personaggi, come la misteriosa Zozie de l’Alba, una donna misteriosa con le scarpe rosse, che porta con sé un’aura di mistero e intrighi. La presenza di Zozie mette alla prova Vianne e Anouk, mettendo in luce le loro paure e insicurezze più profonde. Tuttavia, questa sfida diventa anche un’opportunità per crescere e affrontare i propri demoni interiori.
Infatti tutto cambia con l’arrivo di Zozie de L’Alba che si inserisce nella vita di Vianne offrendosi di aiutarla nel suo negozio di cioccolatini. Ben presto, però, diventa chiaro che Zozie ha un piano ben definito: distruggere la vita di Vianne, portandole via tutto ciò che ama di più.
In questo intricato gioco di inganni e tradimenti, Vianne si trova ad affrontare una sfida senza precedenti, dove il destino di lei e delle persone a lei care è appeso a un filo. Il romanzo, fedele al suo predecessore “Chocolat”, offre un’avventura avvincente e ricca di emozioni, che terrà i lettori incollati alle pagine fino all’ultima parola.
Analisi del Seguito
I sequel possono spesso deludere, soprattutto quando il primo libro ha catturato l’immaginazione dei lettori con la sua originalità. Tuttavia, “Le Scarpe Rosse” si distingue per la sua capacità di mantenere intatta la magia del primo romanzo, pur offrendo una nuova e coinvolgente trama. L’autrice ha saputo reinventare i personaggi e introdurne di nuovi senza perdere il fascino che li ha resi amati dai lettori.
All’inizio, alcuni lettori potrebbero essere delusi dal cambiamento nel personaggio di Vianne Rocher, che sembra aver perso parte della sua eccentricità e magia. Tuttavia, questo si rivela essere una scelta narrativa accurata da parte dell’autrice, che porta avanti il tema dell’accettazione di sé e della normalità. Il confronto tra la Vianne di prima e quella di adesso offre uno spaccato interessante sulla natura umana e sulle sfide che tutti affrontiamo nel cercare di essere accettati dagli altri senza perdere la nostra autenticità.
Ed eccoci arrivati alla conclusione, almeno finchè non si alzerà di nuovo il vento…
V’la l’bon vent, v’la l’joli vent
V’la l’bon vent, ma mie m’appelle…
Conclusioni
“Le Scarpe Rosse” si distingue come un seguito degno di “Chocolat”, offrendo una storia avvincente e ricca di significato. Con la sua combinazione di magia, mistero e profondità emotiva, questo romanzo cattura l’immaginazione dei lettori e li trasporta in un viaggio indimenticabile. Joanne Harris dimostra ancora una volta il suo talento nel creare storie che affascinano e ispirano, confermandosi come una delle voci più riconoscibili nella letteratura contemporanea.