“Il Fabbricante di Lacrime” è un romanzo che ha avuto un percorso interessante, nato come fanfiction su Wattpad e diventato un successo letterario e cinematografico. Scritto da Matilde sotto lo pseudonimo di Erin Doom, il libro ha catturato l’attenzione del pubblico grazie alla sua narrazione avvincente e personaggi intriganti. Il romanzo ha guadagnato popolarità grazie alla promozione su TikTok, che ha contribuito a farlo conoscere a un vasto pubblico.
Trama
“Il Fabbricante di Lacrime” è ambientato in un orfanotrofio chiamato Grave, dove la protagonista Nica vive ascoltando storie e leggende. La trama si concentra sulla sua adozione insieme a Rigel, un ragazzo misterioso e tormentato.
Questo evento porta Nica a intraprendere un viaggio di scoperta di se stessa, affrontando sfide e rivelazioni sul suo passato e sulle origini del fabbricante di lacrime. La storia affronta temi come la perdita, l’abbandono, l’amore e la ricerca di identità, mentre la leggenda del fabbricante di lacrime aggiunge un elemento di mistero e magia.
I personaggi
Nica: È la protagonista del romanzo, una ragazzina con lentiggini e occhi grigi. Cresciuta nell’orfanotrofio Grave, Nica ha un forte desiderio di appartenenza e di avere una famiglia. È dolce, coraggiosa e determinata, pronta a difendere i suoi sogni nonostante le difficoltà che incontra lungo il cammino.
Rigel: È un ragazzo misterioso e tormentato che viene adottato insieme a Nica dalla coppia Milligan. Rigel è intelligente, dotato di un talento musicale eccezionale nel suonare il pianoforte e possiede un aspetto affascinante che nasconde un lato oscuro. Ha un rapporto complesso con Nica, caratterizzato da conflitti e tensioni, ma anche da un legame profondo di sofferenza condivisa.
Il film e l’attesa del pubblico
La notizia dell’adattamento cinematografico di “Il Fabbricante di Lacrime”, diretto da Alessandro Genovesi, ha generato grande attesa tra i fan del libro. Caterina Ferioli e Biondo sono stati confermati nei ruoli principali. Si spera che il film riesca a catturare l’essenza della storia eliminando i tempi morti e focalizzandosi sulla trama avvincente e sui personaggi complessi garantendo un ritmo più serrato e coinvolgente.
Il film si distingue per il suo audace approccio narrativo, che adotta un punto di vista in prima persona di Nica, la protagonista. Questo significa che l’intera storia è raccontata attraverso i suoi occhi e si sentono anche i suoi pensieri più intimi. Questo approccio offre al pubblico un’esperienza coinvolgente e immersiva, permettendo loro di vivere appieno le emozioni e i dilemmi interiori del personaggio principale mentre la trama si sviluppa. Questo tocco distintivo potrebbe aggiungere profondità e dimensione emotiva al film, offrendo al pubblico una prospettiva unica sulla storia e sui personaggi.
Conclusioni
Il romanzo ha ricevuto recensioni positive per la capacità narrativa accattivante di Erin Doom, che ha saputo coinvolgere i lettori con una storia travolgente. I personaggi ben sviluppati e la narrazione fluida sono stati apprezzati, così come la capacità dell’autrice di trattare tematiche profonde come l’adozione, gli abusi infantili e le relazioni complesse.
Alcune recensioni hanno sollevato critiche sulla struttura narrativa prolissa e ripetitiva in alcuni punti del romanzo. Alcuni lettori hanno notato una mancanza di approfondimento in alcune tematiche e una prevalenza eccessiva della relazione tra i protagonisti, a discapito della trama principale.
“Il Fabbricante di Lacrime” rappresenta un esempio di come una fanfiction possa trasformarsi in un successo letterario e cinematografico, grazie alla passione e alla bravura dell’autrice Erin Doom. L’attesa per il film è alta, e si spera che riesca a soddisfare le aspettative dei lettori e a portare la magia della storia sul grande schermo.